Il commesso del negozio parte 2

Era passato più di un mese dall’avventura da me subita dal garzone del supermercato.
Lui non lo avevo più visto all’interno del negozio ,la cosa mi andava bene per cui tornai li a fare i miei acquisti
Dovevo fare una cena con altre persone ,pero dovevo acquisire l’occorrente io ,
Terminata la spesa il proprietario disse che me l’avrebbe consegnata al mio domicilio, guardai che non vi fosse il nipote ma mi dissero che vi era un nuovo fattorino ,lo avevo già visto alto magro un po’ insignificante .l’avrebbero portata nel pomeriggio .Bene finii le mie commissioni e tornai a casa.
Verso le 14 ero sul divano che lavoravo al computer in mutande e t-shirt fino al ginocchio suono il campanello .Mi ricordai della spesa ,aprii la porta e sorpresa ,si vi era il nuovo ma assieme vi era il nipote quello dell’altra volta .Bon jour riuscii a malapena a dire più che dire sussurrare ,mi si era bloccato lo stomaco avevo un groppo di non so che –la spesa disse lui quella di oggi- la portiamo in cucina signora affermo il nuovo ,che mi stava squadrando da cima a piedi-, va bene- riuscii a dire con un filo di voce.LI seguii come un cagnolino ,misero la spesa ordinata sulla tavola, se vuole la mettiamo pure in frigo signora –disse lui –no non e il caso-sa e per guadagnarci la mancia-risposi scusa ma non ho monete anzi soldi –no non quelli, la mancia dell’altra volta -.Rimasi allibita non sapevo che dire lo avrei insultato ma non mi uscivano parole dalla bocca .Mi si pose di fronte –il mio amico sarebbe molto contento di ciò io ancor di più .poi abbiamo più tempo possiamo divertirsi di più-Cosa stai a dire come ti osi .dovevano sembrare forti invece usci solo un filo di voce quasi una supplica-fuori da casa mia –continuai .No signora sarebbe brutto litigare fra amici non faccia cosi-mentre parlava mi cinse le mani sulla vita .Mi liberai e feci 2 passi indietro andando a sbattere contro il suo socio –vede si innervosisce per nulla ,noi vogliamo solo giocare con lei e le assicuro che ci divertiremo –continuai con il filo di voce –fuori da casa mia o altrimenti ..-altrimenti che ..chiama la gendarmeria –e che gli dice che l’altra volta a giocato con me lo diciamo anche a suo marito-rimasi basita non sapevo più che fare-Andiamo nel soggiorno a parlare ,esordi il nuovo ,che nel frattempo mi aveva anche lui cinto le mani alla mia vita .Sgusciai via e mi diressi nel soggiorno seguita da loro. mi fermai di fronte al divano ,guardandolo dritto in faccia –pensi di farmi paura-non mi interessano i tuoi ricatti –purtroppo lo dissi con voce che non convinceva neanche me-non ti voglio ricattare voglio solo giocare con te –lo disse con una faccia viscida e gli occhi dentro i miei .Mi spaventai ancora di più ,non era panico era un non so di sottomissione .sentii dei rumori alle mie spalle ,era il nuovo che aveva spostato il tavolino fronte il divano e il portariviste facendo spazio sul tappetto –che fai mi sposti anche casa adesso-no faccio solo spazio –perché voi ve ne state andando –dissi con voce che di autoritario non aveva nulla-mi metto a urlare –dissi lui rise-e poi cosa dice quando raccontiamo quello che e successo l’altra volta –quello era uno stupro bello e buono –a si rise –non mi sembrava proprio per niente soprattutto quando lei godeva-mi cade il mondo ,mi misi a piagnucolare –cosa volete da me-soltanto giocare rispose nulla di più-mi abbraccio e mi strinse a lui –tranquilla non siamo qui per farti del male. rimasi un attimo inebetita fra le sue braccia ,poi comincio a baciarmi sulla bocca ,era forte non riuscivo a spostarlo .Altre mani mi alzarono la t-shirt e cominciarono a palparmi le cosce e il culo .Cercavo con tutte le forze di svincolarmi dalla presa ,ma più ci provavo più stringeva –poi aprii di colpo le braccia ,quasi cadi sull’altro –che intendi fare-giocare con te-il mio cuore batteva forte ero in pieno affanno –tranquilla –comincio ad accarezzarmi il viso .ti abbiamo anche portato dei regali indico il divano ,guardai sopra vi era una s**tola maxi di preservativi dei fazzoletti di carta e due botticini di lubrificante. rimasi allibita –cosa vuoi fare –te lo detto giocare e ti divertirai-mi avventai su di lui gli strinsi la camicia con tutte due le mani –vattene da casa mia porco –pensai che avessi urlato invece era uscito solo un lamento .lui mi solevo di peso non toccavo terra e mi bacio ,non riuscivo a capire non sapevo se mi dispiacesse oppure paura o un misto di voglia sessuale. Mi furono ambedue addosso ,avevo le loro mani in ogni dunque ,non riuscivo a muovermi ne a urlare di bocca uscivano solo strani gemiti. in un attimo ero nuda alla loro mercé, mi avevano sfilato le mutandine e la t-shirt .Una mano sui miei seni ,una sulla figa una sul culo una mi cingeva la vita ,ed entrambi mi baciavano il viso e il collo .un dito mi penetro la vagina .averti un brivido e gemetti ,lui entro più deciso con il dito andando su e giù. Stupidamente cominciavo a rilassarmi. Il ragazzo scese in ginocchio di fronte al mio sesso .mi allargo un le gambe e vi infilo la testa dentro e comincio a leccarmela, ci sapeva fare, passo dalle grandi labbra alle piccole poi penetrava ed infine andava sul Clito. cominciai a sentirmi rilassata e stupidamente sto gioco cominciava a piacermi. Il Ciccio ero dietro di me con le mani suoi miei seni mi baciava la bocca le orecchie e il collo ,il suo corpo era aderente a me sentivo il suo sesso ingrandirsi sotto la tuta .di colpo mi lascio andare quasi caddi.si scosto e comincio a spogliarsi ,io rimasi in bilico sul viso del ragazzo che stava facendo del suo meglio .-Su dai inginocchiati- ,Ciccio tutto nudo prese la mia testa fra le sue mani spingendomi in ginocchio. girandomi verso di lui dove svettava il suo imponente pene con due belle palle e la pancia sopra .Con una mano me lo sbatteva sulle labbra. Io opponevo resistenza ,anche se la vista di quel cazzo con una testa turgida e violacea mi faceva impazzire, Aprii la bocca e fu dentro ,appoggiai la mano sulla sua pancia e con l’altra cominciai a lavorarlo scostai le sue mani dalla mia testa non volevo che mi obbligasse al suo ritmo facevo io,
L’altro si inginocchio dietro di me mi apri le cosce e piano comincio a leccarmi il sesso e lo sfintere, tentando di penetrarmi con la lingua ,entro con il pollice dentro il mio sesso .e con l’altro dito mi toccava il Clito ,dandomi delle piccole scosse .Ciccio tolse il suo sesso dalla mia bocca ,e mi sollevo. Michael disse –siediti sul divano-e te inginocchiati davanti a lui e fagli lo stesso lavoro che facevi a me-obbedii quasi fosse un comando supremo .Michael era magro e alto quasi si vedevano le ossa, ma aveva il sesso lungo e sottile non come Ciccio ma già molto interessante. Lo presi con due mani e cominciai a leccarlo dalle palle per salire su fino alla cappella e poi ridiscendere infine infilarmelo in bocca ,il gioco a lui gli piacque molto. Ciccio si era abbassato dietro di me allargandomi le chiappe del culo con le mani ,comincio a leccarmi il sesso poi lo sfintere ,infine con le dita mi penetro ,leccava e penetrava avanti cosi prima con un dito poi con due .cominciavo ad aver piacere, dalla mia bocca uscivano solo più gemiti ,mi mise le mani sulle spalle facendomi scendere giù verso il suo amico ,mi allargo bene le chiappe con le mani e sentii la sua cappella sul mio sesso con un leggero sforzo lo sentii entrare dentro di me anche se ero già ben lubrificata mi dette un piccolo dolore quando entro e mi scappo un gridolino ,sentivo le sue mani sopra le mie chiappe e lui che comincio a danzare dentro di me .io mi sentivo piena dentro di me lo volevo tutto e seguivo il suo movimento con il bacino e con la bocca sull’altro cazzo .Sii cosi mi piace sia uno in bocca che l’altro dentro di me andavo su e giù quasi a tempo ,respiravo male e emettevo strani urletti non ero in me aumentavo il ritmo e più mi piaceva .Quando a un tratto Michael mi fermo la testa e si sottrasse a me si sfilo dal sofà ,anche Ciccio si tolse da dietro lasciandomi il vuoto alla stomaco .Michael si sdraio dietro di me dicendomi-vieni mi sedetti su di lui che mi impalo subito-sei un lago –disse sorrisi non riuscivo a parlare.
Ciccio si mise di fronte a me con il suo sesso ben duro –continua il lavoro bimba che sei una grande-gli presi il sesso fra le mani e lo portai alle labbra, mentre sotto comincia un gioco con il mio bacino movimenti lenti su e giù in modo da potermi impalare tutta .Presi in bocca il membro fradicio del mio nettare ,aveva un sapore indefinito ,piano piano detti il movimento che avevo sotto anche a lui
Sentii calore in tutto il corpo il cuore tachicardico pompava a mille ,aumentai la velocita sia sotto che in bocca ,non capivo nulla ansimavo continuavo sempre più veloce tutto mi girava intorno tutto mi scoppiava dentro sentivo un liquido dentro la bocca e gola ,mi era venuto in bocca ,anche dentro il sesso ero piena erano venuti entrambi continuai a cavalcarlo finche non sentii che era piccolo .Mi sfilai su un lato ancora ansimante e tremolante –non mi era mai successo-riuscii a dire .Senza nessuna parola ,mi presero di peso e mi portarono in bagno.- siediti sul bordo della vasca-mi comando il Ciccio, senza capire il perché e ancora tutta intorpidita obbedii. Quando fui seduta mi allargo le gambe in modo quasi osceno , il compare era alle mie spalle che mi sorreggeva.messo di fronte a me nella vasca,comincio a leccarmi il sesso già fradicio di umori.Si sposto a lato e infilo due dita nel mio sesso.Comincia di nuovo a sospirare e appoggiarmi completamente al suo socio dietro di me.Le ditta divennero tre avevo la figo gocciolante, lui continuava sempre più veloce,sentii un onda di calore prendere tutto il mio corpo come mai era successo non capivo più quello che facevo più penetrava più godevo sentii una innata voglia di pisciare non riuscii a fermarla ,venni piscia in un solo momento penso che urlai ,il cuore a mille e io che non capivo più nulla. Mi risvegliai dalla mia catalessi ero distesa nella vasca tutta bagnata di umori piscio .mi alzai in piedi ero tutta scombussolata,il mio sesso era aperto in modo strano non mi era mai successo -fatti una doccia fai schifo cosi – esordi il ciccio.Come un comando io automa entrai in doccia e mi lavai.pulita e asciugata entrai in salone.La mia speranza era di non vederli più ,invece erano li allungati sui sofà completamente nudi che si toccavano il sesso.Arrabbiata li affrontai-cosa volete ancora andatevene ,non ne avete ancora abbastanza.si alzarono in piedi all unisono mi circondarono lui mi strinse e mi guardo negli occhi-no cara abbiamo appena cominciato- La frase mi lascio di stucco non riuscii a rispondere.sentii le loro mani ovunque nel mio corpo ,mi fecero scivolare sul tappeto.Mi trovai il sesso duro di fronte al viso-apri cara-ed era già dentro la mia bocca.L’altro si era già impadronito del mio sesso e cominciava a leccarla e penetrarla con la sua lingua-te la sei anche profumata-esordi-e una tipa di alta classe -scherzo ciccio-si hai visto come squirtava-approfondi l’altro.non li ascoltavo neanche sentivo dentro di me di nuovo uno scombussolamento ai provato prima.Ciccio tolse il suo sesso dalla mia bocca e mi giro al contrario rimanendo con la faccia sul tappeto.mi alzo il viso e infilo nella mia bocca il suo cazzo ,lo accolsi e lui comincio a scoparmi la bocca ,con dei movimenti lenti.Dietro sentivo la lingua del socio entrare nel mio sfintere e scoparmi con la suddetta il buco .poi lo sentii entrare fino a meta dito e fare avanti indietro .Lo tolse sentii qualcosa di appiccicoso freddo sul mio buchino,feci per protestare ma il Ciccio mi tenne giù con le mani -tranquilla e tutto a posto-a posto un cazzo-gli urlai facendoli uscire il sesso dalla bocca-no tranquilla manco te ne accorgi- ehh che dici lo sai il dolore no non se ne parla- ma ero inchiodata al tappeto dalle sue forti braccia.Laltro dietro continuava a giocare con il mio sfintere ,metteva lubrificante a gogo sentivo di essere tutta unta .Infilo due dita dentro il mio buchino, continuando a muoversi avanti indietro .sentivo le dita penetrarmi fino alla mano.Io mugugnavo che non lo usavo tanto che mi avrebbero fatto male non volevo. Mi silenzio mettendomi in ginocchio ,mi bacio le labbra la bocca-tranquilla sussurava.Mi fece indietreggiare con le ginocchia ,mi trovai sopra il sesso del socio. Mi allargo con le mani le cosce-scendi piano-io come un automa obbedii .Sentii la punta del cazzo sul mio buchino -scivola dentro piano dai -io scesi e lo sentii entrare azz che male ,scivolai con le mani all’ indietro riuscii a sorreggermi ma di colpo mi entravano almeno dieci centimetri di cazzo nello sfintere ,il dolore del primo momento si muto in una sensazione di nulla ne piacere ne dolore .mi fermai finche non sentii la forma del sesso dentro il mio ano ,cominciai a dondolare su e giù comincia a sentire un misto di piacere e piccolo dolore .Cominciai a dargli un ritmo mentre il Ciccio mi schiaffeggiava con il suo membro. Si inginocchio fronte me tirandomi verso di lui, e riempiendomi la bocca del suo sesso. Il compare tolse il cazzo e continuo a mettermi crema con le dita dentro il culo , appoggiatosi dietro di me mi sodomizzo ,entro tutto con il suo sesso dentro di me,poi lascio che si prendesse forma prima di muoversi dentro il mio intestino su e giù, non sentivo più il dolore di prima ma un misto strano che mi faceva mugugnare-va bene adesso mi voglio divertire anch’io-esordi il Ciccio. Si allungo sul tappeto e mi tiro su sopra di lui e li mi infilo il suo membro su per mia figa che non aspettava altro .Penso lo infilo tutto.
Mi sentivo tutta piena comincia a cavalcarlo in modo audace -vai vai come ti muovi bene su sto cazzo lui urlava-e io continuavo come un ossessa .poi il bastardo mi prese per le spalle mi tiro verso di lui baciandomi mi disse-resta cosi non muoverti non sentirai dolore-Subito non capii sentivo lui muoversi piano dentro di me .poi dietro sentii il corpo dell’altro lo sentivo che puntava il suo membro contro il mio sfintere. Lo sentii entrare caccia un urlo di dolore poi nulla tutto fermo .io mi sentivo piena sotto sentivo come due cose mi schiacciavano poi comincio Ciccio a muoverlo piano, sentivo che toccava l’altro sembrava che fossero nello stesso canale viera poco che separava.si muovevano sincroni l’un e l’altro .subito dal dolore passai a un sentore di piacere con un enorme calore dentro di me. Mugugnavo non riuscivo più a dir parola più aumentavano il ritmo piu godevo. un certo momento non capivo più nulla urlavo penso non sapevo neanche dove fossi. Di colpo smisero prima il socio che si allungo sul fianco ,Ciccio dette ancora qualche colpo poi venne in modo quasi bestiale. mi sollevai da lui ,mi faceva tutto male sotto ,mi stesi sul tappeto e mi addormentai . Fu il telefono a svegliarmi era la mia amica che mi diceva che la cena l’avrebbero fatta il giorno seguente. cazzo la cena non avevo neanche iniziato che culo il rimando ,si che culo proprio quello mi faceva male . Mi guardo intorno non vi e più nessuno sono andati via sono sola io nuda dolorante e sudata e felice non so perché ma contenta.
Publicerad av letys
4 år sedan
Kommentarer
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sukor
Bellissima storia, mi ha catturato molto leggerla. La descrizione della doppia penetrazione mi è piaciuta moltissimo
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Love the story.
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till lu6506 : grazie
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lu6506
amore che storia fantastica
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till cambiaggio : ne voglio inserire altri
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cambiaggio
bellissimo
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barzotto77
mmmmmm che racconto eccitante
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mmmmm.............
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matrix_man
bellissimaaaa
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che bel  racconto
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butch6791
A little confusing but still very hot
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wow che racconto..... mi sono eccitato
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bramafam
ancora meglio
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coccodrillo90
Continua così 
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