La mia vita ....il primo amore è la mamma

sono cresciuto in una famiglia di contadini, in campagna dove si lavora e si fatica tutti i giorni e la sera si va a dormire presto, gli svaghi erano pochi e il tempo dei sogni dura poco, cresciuto in una bella fattoria all' antica con piu' famiglie che vivono insieme nello stesso antico e vecchio casale , in quei posti dove i muri se potessero parlare racconterebbero mille cose, mille segreti di famiglia e famiglie , con in comune tanto e tutto, e per tutto intendo anche i segreti piu' scabrosi e piu' nascosti quelli che tutti sanno e nessuno dice, dove i primi turbamenti di ragazzo vengono notati da pochi se non da nessuno , se sei fortunato hai una amica, una ragazza con cui scoprire il motivo per cui da un momento all' altro ti ritrovi con il cazzo che si gonfia e diventa duro , se sei fortunato un amico piu' grande guida le tu prime esperienze, ma se sei meno fortunato e piu' solo i tuoi ormoni iniziano a girare vorticosamente nei modi che meno ti aspetti, cosi scopri che certi rumori aldila' della parete della mia cameretta da letto non erano altro che le effusioni degli zii, nascono le prime seghe i primi desideri erotici, sentivo la zia gemere ansimare sentivo lo zio chiedere e ordinare alla zia cosa doveva fare , cosi il cazzo mi diventava gonfio e duro tanto che le prime seghe me le sono fatte quando gli zii scopavano , nel mio letto nel silenzio della notte oppure sella sera , iniziai a vedere la zia in modo diverso quando il giorno veniva da noi dalla mamma cercavo di capire di sapere , spiavo i loro discorsi cercavo di vedere qualcosa il suo corpo le sue cosce il suo petto ... ma spesso finivo in bagno a farmi una sega senza nemmeno aver visto nulla, e cosi per qualche tempo andò avanti cosi loro scopavano e io mi masturbavo finchè una sera accadde ciò che non avevo previsto...mi stavo masturbando pian piano ascoltando gli zii e le loro effusioni quando l' imprevisto entra in cameretta....mia mamma che veniva a dirmi buona notte come non faceva da qualche tempo, ma quella sera si materializzo' davanti a me nudo con il cazzo in mano duro come il marmo che ....non sapevo che fare ero senza parole..lei mi guarda un attimo lungo un secolo dove nella mia mente scorrono mille pensieri e paure, botte punizioni male parole o chissà cosa, ma lei invece non è turbata piu' di tanto si avvicina si siede sul letto e la sua mano mi carezza il viso, poche parole ma sono quelle giuste fa riferimento agli zii e a me che li ascolto...nemmeno le ricordo quello che ricordo è che con l' altra mano mi tocca il cazzo lo stringe piano piano mi masturba con calma e precisione guarda il cazzo come se avesse paura che sparisse dalla sua mano calda che andava su e giu' , il calore del mio sperma sulla mia pancia e il ricordo della sua mano che accellerava i movimenti della sega per farmi venire meglio è scolpito nella mia mente, quella sera la prima donna che tocco il mio uccello facendolo diventare il cazzo di uomo fu lei la mia mamma il mo primo amroe.
Publicado por Marcorosati
há 5 anos
Comentários
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marcperri
mmmm.......interessante......
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a Finevil : sentiamoci sono italiano anche io se vuoi scrivimi in privato
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a Marcorosati : Quanta Sborra avrai Fatto  immagino   che bello ai le mie stesse degustazioni ummmmmm
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a calgon1234 : si lo è stato....un periodo meraviglioso, mi si gonfia ancora il cazzo ricordandolo
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Stupendo racconto! Deve essere stato molto eccitante sia ascoltare gli zii scopare che la mano di mamma sul cazzo mmm
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