Con gli operai in casa
vestita di tutto punto con jeans scarpe a ginnastica camicetta e capelli biondi fluenti liberi sulle spalle, di ritorno dalla spesa del sabato, mentre riponiamo il tutto nello sgabuzzino al piano terra le guardo il culo me lo tolgo di fuori e inizio a strusciarglielo sui pantaloni. Al piano di sopra i pittori tinteggiavano il salone. le cingo il seno ed inizio a palparglielo, lei non vuole ma la giro le abbasso i pantaloni e le mutandine la piego sugli scaffali e glielo ficco in figa. La sua figa è gonfia e pelosa, molto larga perché oltre ad averla usata io nel passato credo ne abbia fatto un buon uso, specialmente per i maschi della mia città. dopo un paio di botte la sua figa è fradicia la cosa mi eccita da morire perché inizio a spingere e battere come un toro. Le sue mani poggiate sugli scaffali si muovono a ritmo, abbasso gli occhi e vedo le sue chiappone muoversi sotto i mie colpi ( vedere fotografie), inizia a godere e ad ansimare, ma il suo pensiero va agli operai : " dai fai veloce potrebbero scendere e vederci"...al pensiero mi ingrifo ancora di piu', perché se fossero scesi l'avrei concessa a loro senza tentennamenti e lei con un cazzo piantato in figa non credo avrebbe opposto tanta resistenza. Comunque il pensiero che la Signora per bene venga chiavata da due operai mi eccitava e vederla con i pantaloni abbassati alle caviglie la camicetta alzata all'altezza delle spalle, perdo conoscenza ed inizio a sbatterla come un toro, lei ormai succube non oppone alcuna resistenza, quindi la faccio sedere e glielo piazzo in bocca. Me lo lecca e succhia mentre io le scopo la bocca, la faccio piegare e mi faccio leccare i coglioni mentre io mi masturbo. Sborro come un a****le e le sporco i capelli....( sveltina vera). Bella la mia zoccola!!!
7 jaar geleden