LA STORIA DI JENNYFER

La mia storia(parte prima)

Da dove iniziare...Sono nata in svizzera,a zurigo, da padre italiano e madre croata,e ci ho vissuto tutta la mia infanzia,fino ai sedici anni,quando mio padre decise di volere tornare in madre patria,fregandosene altamente di cosa volessimo mia madre o io.
Premetto che gia dai tredici anni capi' che avevo qualcosa di diverso dai miei compagni di scuola,non capivo bene cosa,ma ero"diversa" da loro.
Ebbi poi le conferme da alcune persone piu' mature di me,adulti che amavano circondarsi di ragazzi dal'indole femminile,oppure,come me,indecisi e titubanti,da instradare.
A tredici anni ebbi il mio primo rapporto col sesso maschile,nel senso che feci la mia prima sega ed il mio primo pompino,e con grande stupore,vidi che la cosa mi piaceva...molto.
Ben presto fui iniziata anche al rapporto sessuale completo,fui invitata per tutta una sera ad un festino tra signori,che con gentilezza e tanto garbo,mi fecero provare a prendere un cazzo nel mio culetto vergine.
Con i miei dissi che ero invitato da un amico per studiare un compito difficile,ed il mio compagno mi apoggio' la scusa.
Anche se con tanto lubrificante e dlicatezza,la prima volta era dolorosa,ma ebbi una erezione con eiaculazione tremenda,cosa mi affascino' a tal punto che chiesi di ripetere il gioco,e la seconda volta era diventato solo un grande piacere.
Non mi diedi ancora al travestitismo,anche se mi fu' proposto,restai il ragazzino gay,che adorava farsi scopare dai signori maturi.
Purtroppo,a sedici anni,queste amicizie ebbero fine,abbiamo fatto i bagagli,e da una metropoli come zurigo,che contava allora oltre il millione di persone,fini' in un paesino nelle campagne romagnole,di a malapena 5000 anime,ove il massimo dei eventi,era il mercato del venerdi'.
Potete capire il mio disagio,le amicizie quasi a zero,e quelle poche con i vicini di casa,di sicuro non potevo condividere le mie voglie di maschio.
Cosi mi tenni le mie voglie in segreto,mi masturbavo sognando sempre per lo piu' maschi di una certa eta',brizzolati,dotati,e ben presto non mi fermavo piu' a sognare di essere sodomizzata,ma la fantasia passava oltre...
Ben presto inizia ad ammirare le modelle di intimo su postal market(so che è un classico,ma erano molto sexy per me),non tanto per l'attrazione verso le modelle,quanto per l'intimo che indossavano,e allora iniziano pensieri e dubbi nuovi...
Forse questo lo ricordano le persone over 40...ricordate le riviste cartacee di incontri,coppie,singoli e singole in cerca di incontri?
Bene,tramite una di quelle,conobbi Marco(nome fittizzio),un 45 enne di Ravenna,single,bisex,leggermente brizzolato muscoloso e molto alto...sul metro e novanta.
Fu una storia molto breve..qualche incontro,molto gradevole e lui legermente dominante,ma duro' qualche settimana.
Pero' con quel incontro tramite rivista mi si apri' un mondo nuovo,fatto di tante persona di vari sessi,che cercavano piu' o meno cio' che cercavo io,incontri piccanti,possibilmente con gente abbastanza intelligente da capire le esigenze altrui.
Passai cosi' quasi un anno,io spostandomi con una vespa scassata ed un borsone che tenevo nascosto dai miei,con tutte le mie cose,fino alla fine del'estate,passato da poco il mio diciasettesimo compleanno,che conobbi Giulio(sempre fittizzio ndr.)cianquanta portati bene,alto,stempiato ma con un corpo muscoloso ed abbronzato,viveva al mare vicino Ferrara,sempre single,di indole dominante.
Presto ci fu il primo incontro,ove venni praticamente violentata,umiliata verbalmente,trattata da sua schiava e amante sottomessa,presi i primi schiaffi in faccia,i primi sputi,mi vennero legati i genitali con una corda e subi' percosse anche ai gioielli,mentre lui si divertiva con la mia parte femminile,rendendo quel incontro lurido,sporco...magico.
Ben presto seguirono altri incontri,da prima solo uscite en femme in cinema e parcheggi,ove qualche volta venni "obbligata" a succhiare cazzi ai estranei,una volta con una coppia lui-lei,scopata da lui,ed obbligata a fare avere un orgasmo a lei solo con la mia bocca,ogni incontro era una evoluzione di quello precedente,quasi una droga,che richiedeva una dose maggiore man mano che si continuava,ma erano momenti meracigliosi.
Un anno intenso cosi' con Giulio,e capitava anche che delle sere non rientrassi a casa,ma solamente il giorno inoltrato dopo,e le scuse erano ormai inutili,neanche mi si chiedeva piu' dove passavo le mie notti folli.
Una domenica mattina di un ottobre qualsiasi,rientravo a casa ma la porta era chiusa dal'interno e non riuscivo ad aprirla con le mie chiavi.
Trovai un post-it alla porta "In questa casa non voglio froci,non ho piu' un figlio".
Ripresi la mia vespa e mi cercai una sistemazione provvisoria,che trovai da una trans amica a cesena,ove passai i primi due mesi.
La mia amica trans mi aiuto' anche,procurandomi i primi clienti,abbastanza facoltosi,per riuscire a rimediare i primi soldi per un appartamentino in periferia,cosi' da potere poi iniziare la mia vita futura.
Giulio,anche se non era un cliente,ma presto si era rivelato un amante molto accorto nei miei confronti,mi aiutava quando mancavanodei soldi per l'affitto,per gli alimenti,per abbigliamento...era molto premuroso.
Ma il grande incontro lo ebbi ai miei vent'anni.
Dante,quasi sessanta,facoltoso industriale di riccione,era a cesena per un incontro di lavoro,e mi aveva cercata per una compagnia serale post-affari...con un regalino molto succulento,al mattino.
Gli feci passare una notte di fuoco in hotel,benchè anche lui era molto carico,anche grazie al'aiuto di una certa polverina bianca colombiana che lui usava in certe occasioni.
Dopo quella notte,mentre a letto mi dava la somma pattuita,mi propose di venire da lui in villa,diventare la sua ragazza tuttofare,e mi aveva promesso vita agiata,niente piuì clienti,se non quelli che potevano giovare ai suoi affari,vita da gran signora,in villa con piscina,a riccione alta.
Con lui diedi la patente,ebbi una lussuosa auto sportiva,gioielli ed abiti firmati,mi portava a feste esclusive e cene in ristoranti di un certo livello,anche se il rovescio della medaglia era che venivo concessa a soci e clienti della sua azienda,intrattenimento e sesso anche scoperto,giochi di dominazione e sottomissione,in base alle situazioni,una sorta di "Pretty Woman".
=fine prima parte=
Publié par ita_sissywhore
il y a 3 ans
Commentaires
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peterossss
peterossss il y a 1 an
Bella storia, aiuta a capire chi sei, non solo una bella foto.
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CULESIATRAV
 CHE STORIA!! MI HA VERAMENTE COINVOLTO!
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pervysub
interesting read
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viviana73
viviana73 il y a 3 ans
Tesoro che racconto meraviglioso 
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ita_sissywhore
ita_sissywhore Éditeur il y a 3 ans
à slimjo : rimando i baci...grazie gioia
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slimjo
slimjo il y a 3 ans
molto interessante (ed anche istruttivo....) baci
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