Giornata Imprevista.

Io e Anto (mio marito), eravamo alcuni giorni in vacanza in Gallura, una mattina decidiamo di andare in una spiaggia per nudisti non ufficiale, ma conosciuta e frequentata da chi ama il naturismo.
Quando siamo arrivati c’erano poche coppie, erano presenti tanti uomini singoli, abbiamo pensato fossero quasi tutti guardoni, pensiero confermato più tardi…
Ci siamo trovati un bell’angolino vicino alla battigia per poterci bagnare comodamente ogni volta che ne avessimo avuto bisogno, c’era tanto caldo.
Ad un certo punto, un tipo comincia a passare e ripassare davanti a noi (così mi ha detto Anto), io stavo beatamente dormicchiando con le cosce aperte, passera bene in vista, non per fare l’esibizionista, ma perché mi piace sentire la brezza sui peli e l’aria che arriva addosso…
Mi sono svegliata perché sentivo parlare vicino, era mio marito che parlava con il tipo, che con una scusa si è messo a parlare con lui…si capiva che voleva avvicinarsi a noi…
Quando ho aperto gli occhi ho notato che parlava con Anto ed era posizionato davanti alle mie cosce e sbirciava, sono rimasta così, in fondo a me piace che mi si guardi, anche io…curiosa…me lo sono squadrato per bene, secondo me senza farmi notare: era un bell’uomo di circa 60 anni, ben portati, capelli medio lunghi brizzolati, toscano, si capiva dalla parlata, e con un bel cazzo, anche se era a riposo ho notato che faceva la sua bella figura.
Chiedeva delle indicazioni, chiedeva se eravamo del posto, insomma si parlava del più e del meno, tanto per cercare di conoscerci, noi non gli abbiamo dato troppa importanza; dopo un po' si è scusato per il disturbo e si è allontanato.
Intanto Anto mi ha fatto notare che diversi guardoni passavano vicino a noi, ma mi sa che passavano vicino a tutte le donne della spiaggia…
Dopo qualche bagno per rinfrescarci, il toscano è venuto ancora da noi, con un’altra domanda per iniziare ancora un discorso…questa volta ci siamo presentati, lui…. Nicola ha detto che stava in un bungalow in zona, in vacanza, era solo, ha detto che gli piaceva preparare da mangiare per delle persone e si è offerto per prepararci la cena quella sera, adducendo la scusa che lui era solo e tutti e tre eravamo in vacanza, per cui si poteva stare in compagnia…. Anto si è girato da me per vedere cosa ne pensassi…mi conosce bene, sapeva che se io avessi acconsentito significava che la cena era un pretesto.
A me questo signore così audace e propositivo, cominciava a piacermi, e devo dire che ero attratta dal suo bel cazzo grosso e cominciavo a farmi le fantasie di vederlo in tiro.
Anto ha capito, e ha cominciato a parlare dei particolari di come organizzare la sera.
E così arriviamo a casa sua, con una bottiglia di vino e una torta gelato come omaggi al padrone di casa.
Lui invece mi ha fatto trovare un bel mazzo di rose rosse all’ingresso che mi ha offerto appena entrati.
Qualcuno vorrà sapere come ero vestita, ma devo deludere…io non vesto sexy, ma molto semplice e comoda: avevo infatti dei pantaloncini corti ed una maglietta…. che come dice Anto, sto cmq benissimo perché ho le cosce scoperte e si evidenzia il mio seno abbondante…..
Dopo un leggero aperitivo ci siamo seduti a cena, Nicola si è dimostrato un bravo cuoco, aveva preparato delle cose buonissime, inoltre si è dimostrato un buon padrone di casa ed intrattenitore; era molto simpatico con la sua parlata toscana.
Ma per non dilungarmi tanto vado alla fine della cena, abbiamo convenuto che il gelato poteva aspettare, e Nicola ha proposto di sportarci in soggiorno dove c’era un bel divano ampio, Anto ha capito dove si stava andando a parare e ha detto che si sarebbe seduto nella poltrona, invitando me e Nicola a sederci sul divano.
Per Nicola è stato il momento in cui ha capito che poteva osare, e infatti quando ci siamo seduti vicino, ha detto quanto fosse strano esserci conosciuti nudi, ma ora vestiti che si stava a chiacchierare…. e ha aggiunto che, sia nuda che con i pantaloncini corti, quanto apprezzasse le mie belle gambe, aggiungendo che erano belle toniche, dicendo così ha allungato una mano sulle cosce…..
Quel tocco…che tanto aspettavo…mi ha dato una scarica elettrica…. lui si è accorto…e ha continuato ad accarezzare…salendo con le dita su…infilandole sotto i pantaloncini…..io lasciavo fare…mi piaceva quel suo tocco gentile e leggero….
Anto dalla poltrona guardava e si divertiva…ha proposto a Nicola di sganciarmi i pantaloncini, “magari puoi accarezzare meglio….se non li ha”, ha detto…non si è fatto sfuggire l’occasione…e mi ha sbottonato i pantaloncini, io dal canto mio mi sono alzata dicendo che fosse meglio toglierli….Nicola ha proposto che stessi in piedi davanti a lui….poteva darmi dei baci sulle gambe…ha detto che lo desiderava da quando mi ha visto in spiaggia….a me piaceva l’idea, farmi baciare le cosce e leccarle è una cosa che mi eccita tanto…
Ha iniziato a baciarle…poi è passato a leccare…. con una mano è salito sul ventre sotto la maglietta…. e ha cominciato a cercare il mio seno….è venuto Anto ad aiutare…mi ha sfilato la maglietta da sopra lasciandomi in mutandine e reggiseno…
Nicola mi ha messo una mano sul culo..…prima l’ho sentito tastare la consistenza, poi mi ha spinto leggermente verso di lui, per farmi accomodare sulle sue gambe… mi sono messa a cavalcioni….e lui ha cercato la mia bocca con la sua….abbiamo cominciato a baciarci…prima lentamente, con leggerezza…ma poi siamo passati ai baci unti di saliva, le nostre lingue che si frugavano….sentivo le sue mani che risalivano le cosce, io stavo perdendo la cognizione…mi piaceva…ho sentito le mani di Anto che mi sganciavano il reggiseno, e che poi me lo toglieva, lasciando pendere le mie tette su Nicola che non ha perso tempo per strizzarle…cazzo…quanto mi piaceva la situazione…..siamo andati avanti così per un bel po'…non so quanto…..io ho infilato le mani nella camicia di Nicola, l’ho sbottonata…volevo sentire i suoi capezzoli…con le mie dita li stuzzicavo….lui mugolava…era un gesto molto apprezzato….ma ormai stavamo andando verso il sesso più animale…io avevo voglia di sentire il suo cazzo….mi attirava saperlo libero, fuori dal pantalone…così con le mani ho cominciato ad aprire la lampo…poi ho sganciato la cintura….e ho aperto…ma eravamo scomodi, così mi sono tolta e mi sono inginocchiata davanti a lui che stava sempre seduto, gli ho sfilato i pantaloni, tolti gli slip…e mi sono soffermata a guardare quel suo bel cazzo…che ora era più pieno rispetto a quando l’ho visto in spiaggia…era pieno, grosso la cappella di fuori…non ho resistito….volevo sentirlo in bocca…wowww…aveva un sapore buonissimo….le ho chiesto di alzarsi, di scambiarci la posizione, io seduta , lui in piedi……avevo voglia di toccare…… quando ci siamo messi così, io preso a leccare l’asta…ma con la mano sono andata a cercare le palle, le soppesavo, le stringevo e alternavo la lingua sull’asta e sulla cappella….sentivo colare di tutto dai miei slip..…ero eccitatissima…..ho cominciato a fargli un pompino mentre con due dita andavo dalle sue palle al buchino…lo aveva stretto…ma mi piaceva frugarlo….ad un certo punto la voce di Anto ha interrotto quel momento…proponeva di spostarci in camera….e noi?...subito d’accordo….
Abbiamo tolto il copriletto…e ci siamo sdraiati….Nicola è subito sceso verso le mia gambe…dicendo che adesso voleva essere lui ad assaporare…..così ha iniziato a leccarmi le gambe…le cosce…quando è arrivato più su mi ha tolto gli slip….e l’ho sentito soffermarsi a guardare la mia passera…ma subito dopo ha preso a baciarmi tutto intorno…interno coscia… poi è salito sul ventre….e poi finalmente è sceso sulla passera…che desiderava quella bocca…ormai da un po'….ha iniziato a leccare le labbra per poi entrare con la lingua all’interno…era molto bravo…mi piaceva….leccava…leccava…. ho cominciato a stringermi i capezzoli…sentivo che mi saliva l’ondata…. mi stavo godendo quel momento bellissimo…Nicola usava benissimo la lingua….quando è giunto a sfiorarmi il grilletto…io ero quasi sul punto di venire….ma ci ha pensato lui…a farmi salire l’orgasmo a livelli più alti…..ha leccato con sensibilità il grilletto…poi sempre con più insistenza e velocità…fino a quando non sono esplosa…..
Dopo qualche minuto per riprenderci…..abbiamo cominciato a coccolarci….sentivo il suo cazzo che mi premeva sulle gambe, lo sentivo duro…sapevo che dovevo pensare io a lui…e mi piaceva l’idea…ho cominciato ad accarezzarlo, piano, era bello sentirlo, duro, grosso….ho cominciato lentamente a segarlo….lui mi ha accompagnato la testa giù, voleva che glielo prendessi ancora in bocca…e l’ho accontentato…ho cominciato un pompino lento, prima con la bocca che si chiudeva sulla sua cappella…poi sempre più inghiottendolo…era bellissimo…lo sentivo in estasi…poi ho cominciato a leccare le palle….belle lisce come piacciono a me…le leccavo, le smangiucchiavo un po'…sentivo lui fremere….lui ad un certo punto ha detto; voglio scoparti.
Gli ho chiesto se avesse piacere che io gli salissi su…ha risposto che lo desiderava…..e così…mi sono tirata su e me lo sono infilzata….wowwwww….era una sensazione bellissima…. lo sentivo nelle viscere, non volevo muovermi, volevo sentirlo così…ma lui ha cominciato…l’ho bloccato…volevo dirigere io …e ho cominciato a muovermi…piano…ma non ho resistito tanto, sono venuta così, scopandolo lentamente…ma mai mi sarei fermata…così, continuando….venivo continuamente…credo di averlo cavalcato sempre più velocemente…perché non capivo nulla, mi sentivo presa da un’insolita irruenza…sentirlo dentro andare su e giù….favoloso…per fortuna lui era un amante esperto, ha saputo aspettare che io venissi diverse volte prima di lasciarsi andare…mi ripeteva che ero una troia bellissima, con delle tette fantastiche.... che lui mi strizzava continuamente alternando a delle leccate ai capezzoli…. che sentivo durissimi….
Mi è esploso dentro…ho sentito il fiotto caldo che mi inondava…mi sono distesa su di lui a baciarlo….ero felicissima di aver scopato...di aver goduto e fatto godere…sentivo il suo sperma che mi colava sulle cosce…e ho pensato che non volevo perdermi il sapore…così mi sono tolta e sono scesa giù a leccare il suo glande che si stava sgonfiando, ma che era ancora pieno dei miei umori e del suo sperma….l’ho leccato così…mi piace farlo quando mi piace l’uomo con cui ho fatto sesso in modo così gaudente…era un sapore amaro, in quel momento lo sentivo buono…ero ancora eccitata….avrei voluto ancora qualcosa….e Anto…che mi conosce bene…mi è arrivato dietro con il suo cazzo pronto mi ha tirato su il culo e mi ha infilato …ha cominciato ad incularmi mentre io leccavo le palle a Nicola…ho ricominciato a godere….questa volta nel culo…quanto mi piace quando sono eccitata sentirlo.…Anto ha preso a spingere da subito in fondo…ho cominciato di nuovo a godere…non so quanto…avevo il viso in mezzo ai coglioni di Nicola….sentivo il cazzo nel culo…ero in estasi…mi sono resa conto solo quando ho sentito esplodermi dentro il cazzo di Anto…fino ad allora era un continuo venire….
Ci siamo accasciati tutti nel letto…la nostra età si sente, ci siamo stancati tantissimo, faceva caldo, eravamo tutti sudati…. Anto ha proposto a Nicola di aiutarmi in doccia…e lui contento di potermi aiutare a lavare…
Però… ho detto io: non subito…mi devo riprendere…e siamo rimasti tutti e tre nel letto…io al centro a godermi i due uomini che mi avevano fatto godere tanto…
Nella doccia…dopo…mentre ci si lavava insieme con Nicola, ci siamo baciati tanto e toccati... ma eravamo soddisfatti, ci siamo fermati lì.
Ai saluti ci siamo riproposti di andare a trovare Nicola in Toscana…magari, ho detto…ti fai trovare con qualche amica…baci…e saluti con i buoni propositi di rivederci…..
Publicado por Matura-60
4 meses atrás
Comentarios
7
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ex_cornuto
Favolosa 
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Takota2779
Bellissimo racconto 
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barzotto77
che bella situazione mmmm
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para Matura-60 : È stato super sexy....
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Matura-60
para s_t_Romagnolo38 : Grazie per aver letto....
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Wwwooowww
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pizellone
Sempre goduriosa 
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