Scambio etero e voyeur

Ciao a tutti….abbiamo conosciuto Valentina e Cesare durante una serata a teatro, presentati da amici comuni, ci siamo subito trovati con il feeling giusto, soprattutto io e Cesare, abbiamo preso a parlare fitto fitto di interessi comuni. Dopo essere stati tutti insieme a cena, abbiamo promesso di rivederci. E così una sera abbiamo organizzato solo noi quattro. A cena dopo i soliti discorsi di politica e viaggi (tutti e quattro appassionati di questi argomenti), il discorso è virato sull’estate e il mare, e di conseguenza sulle spiagge, e abbiamo detto che noi frequentiamo le spiagge naturiste. A questa notizia loro sono subito sembrati interessati, in quanto non ci sono mai stati, ma sono curiosi di vedere come si sta. Abbiamo raccontato, senza esporci, che capita di incontrare delle persone, coppie ma anche singoli e più raramente singole, con cui trovarsi a fare sesso insieme o solo a guardare. Loro con un po' di titubanza ci hanno confidato che dà un po' di tempo parlavano di come potesse essere fare sesso insieme ad altre persone, però soprattutto Valentina ha tenuto a precisare che non si farebbe toccare mai da un’altra donna, mentre le piacerebbe fare sesso con un altro uomo, ma sempre con la presenza di Cesare. A questo punto abbiamo detto che pratichiamo lo scambio di coppia da diversi anni, che è molto piacevole se non ci sono problemi all’interno della coppia, di gelosia e che bisogna saper accettare di vedere il proprio partner fare sesso con un’altra persona.
Ci hanno raccontato che loro ne parlano dà un po' anche con una coppia di amici, che sono curiosi, ma dicono che a loro piacerebbe solo guardare, non se la sentono di spogliarsi di fronte ad altri e tanto meno di fare sesso in presenza di altre persone, si eccitano molto a spiare gli altri e guardano molti film porno a casa loro. Poiché io ero molto attratta da Cesare (bell’uomo, brizzolato, una barbetta rada, molto elegante..insomma avevo voglia di lui), ho proposto che si poteva organizzare una serata di approccio, serenamente tutti e sei, e vedere un po' che piega avrebbe preso la serata.
Valentina ha proposto che saremmo potuti andare a cena, in un ristorante, in modo da essere in un posto neutro per non mettere a disagio nessuno. Noi subito d’accordo, da scambisti navigati, sapevamo benissimo che se ci fosse stato un minimo di predisposizione da parte loro, noi sapevamo creare l’atmosfera giusta.
E così siamo giunti alla serata: abbiamo conosciuto i loro amici: Pino e Chiara, lui un uomo insignificante, Chiara invece una morettina tutto pepe, piccola come me, molto simpatica e molto esuberante.
Durante la cena tutto è andato via molto tranquillamente, io provavo a flirtare con Cesare, ma lui rimaneva molto abbottonato, era molto timido… mentre vedevo che il mio Anto faceva ridere spesso Vale, mi sa che l’aveva già conquistata…..
Quando siamo usciti, ci siamo fatti una passeggiata sul lungomare, ad un certo punto ci siamo accorti che eravamo in quattro, ci siamo girati, molto indietro, Anto e Vale si stavano sbaciucchiando come due ragazzini, allora Cesare ha proposto di andare a casa loro a bere qualcosa e poter stare un po' in intimità, mi ha cinto le spalle e mi ha dato un bacio sul collo, ma molto timido, ho capito che voleva provarci ma non riusciva a sbloccarsi.
Quando siamo giunti a casa loro, Cesare ha detto che avrebbe preparato i caffè, e io mi sono proposta per aiutarlo. Ad un certo punto sentivamo silenzio, ci siamo affacciati in soggiorno, Anto e Vale si stavano baciando , avvinghiati fra di loro semi sdraiati sul divano, Vale con una gamba sul divano, l’altra giù, e la mano di Anto che accarezzava le cosce fasciate con la calze. Nella poltrona di fronte Chiara era seduta sul bracciolo, mentre Pino le accarezzava le cosce seduto sulla poltrona, ho chiesto a Cesare che effetto faceva quella scena e lui ha detto che si stava eccitando, mi ha abbracciata da dietro e ha cominciato a baciarmi la nuca e con le mani mi ha preso le tette, io…pensavo…finalmente…si lascia andare… Intanto Vale metteva una gamba sulla spalliera del divano facendo intravedere la parte superiore delle cosce dove finiva la calza, si esponeva la pelle nuda, due cosce piene con un po' di cellulite, ma molto sexy, a me veniva voglia di andare a baciarle, ma sapevo che non potevo…mi aveva pregato di non provare a toccarla, si sarebbe bloccata subito, invece ai tocchi di Anto reagiva molto bene, quando Anto le ha scostato le mutandine per sentire quanto era bagnata, abbiamo potuto ammirare i peli che fuoriuscivano abbondanti da quei micro slip. Intanto Cesare mi ha appoggiato il pacco sulla schiena per farmi sentire la sua eccitazione,mentre continuava a baciarmi il collo. Ha proposto di spostarci in camera…abbiamo lasciato perdere anche il caffè, non avevamo certo bisogno di svegliarci, eravamo belli svegli tutti.
Arrivati in camera ho proposto che Anto svestisse Vale mentre noi quattro saremmo rimasti a guardare, poi sarebbe toccato a Cesare farlo con me, intanto Chiara e Pino si sono sistemati in una poltrona a fianco al letto, lui sembrava un allupato, lei aveva gli occhi sgranati come in trance…Anto che svestiva Vale è stata una scena bellissima, perché mentre le sfilava le calze, lui inginocchiato davanti, le mani scendevano e la lingua cercava le cosce, vale stava già mugolando,era la prima volta che un uomo che non fosse suo marito la toccava in quel modo. Dopo essersi spogliati tutti e due si sono posizionati nel letto a guardare me e Cesare che ci spogliavamo a vicenda. A letto ho cominciato ad accarezzare Cesare nel petto mentre mi toccava il viso, era molto tenero, finchè si è avvicinato e ha cominciato a baciarmi il collo, il viso, le labbra, ad un certo punto anche io ho allungato la lingua a cercare la sua, abbiamo cominciato a baciarci con passione, sentivo le sue mani che cercavano le spalle, che scendevano fino a prendermi le natiche e con un dito cercare il solco….io mi sono divincolata, sentivo il suo cazzo premere, lo sentivo grosso, avevo voglia di vederlo da vicino, prenderlo in mano, e così ho fatto, Mi sono posizionata con il viso sul suo addome e con la mano sono scesa a toccare l’inguine, piano senza toccare i genitali, volevo vedere come stava il suo cazzo senza toccarlo, ma non ho resistito tanto, avevo proprio voglia di tenerlo in mano, era grosso, lungo, con l’indice ho cominciato a seguire la sua verga, arrivato alla cappella, già bella gonfia, l’ho presa con due dita e ho cominciato una piccola sega, lui ha chiuso gli occhi per godersela tutta. Poi con la mano l’ho preso tutto e ho cominciato a muoverlo su e giù, lui non ha resistito, mi ha chiesto di metterlo in bocca, non mi sono fatta pregare, l’ho preso fino al palato ho tenuto la bocca ferma e con la lingua cercavo di leccare la parte fuori dalla bocca…aveva il cazzo gonfissimo, con la mano ho preso i testicoli, li sentivo pieni, duri, ho deciso che volevo farlo venire subito, per far si che dopo avrei cercato di farlo riprendere per scoparmelo con calma, e così ho subito accelerato il movimento della bocca, ho stretto le labbra sulla cappella…ed è venuto….in bocca , schizzi caldi che mi sono piaciuti tanto…mi sono fermata subito per non svuotarlo, volevo che poi si riprendesse velocemente….
Quando mi sono tolta, mi sono guardata intorno: a fianco Anto si faceva con Vale una bella pecora, il suo culo pieno si muoveva sotto i colpi decisi di Anto, anche Chiara nella poltrona in braccio a Pino non ha resistito e si accarezzava le cosce, mentre Pino guardava senza muoversi, cercando di stare contenuto.
Ho lasciato che Cesare si rilassasse un po', senza disturbarlo, non volevo che disperdesse le forze, lo volevo pronto per dopo, immaginavo che se quel bel cazzo si fosse ripreso, io me lo sarei goduto…così mi sono seduta sul letto di fronte a Pino e Chiara, ho aperto le gambe e ho cominciato a toccarmi, volevo vedere se riuscivo a coinvolgerli, Chiara mi guardava con desiderio, anche Pino, ma lui teneva le braccia distese sui braccioli, neppure toccava Chiara, lei invece ha cominciato a portarsi una mano sul seno ed accarezzava, ma si vedeva che Pino non apprezzava.
Visto che non c’era verso di coinvolgerli, mi sono girata verso Cesare, che guardava estasiato la moglie che veniva chiavata per bene, ho provato a quel punto di stuzzicare i capezzoli di Cesare, cosa che gradiva, con una mano sono scesa giù, e…wow….ho sentito che ricominciava a dare segni di vita. Sono scesa ancora con la bocca a prenderlo, flaccido, ma sentivo lui che era di nuovo in tensione…un po' di pazienza e glielo avrei tirato su di nuovo. Mentre lo lavoravo con la lingua e le labbra, ho portato sotto la mano a cercare l’ano e ho cominciato a girare intorno al buchetto, lui mi ha chiesto di metterlo dentro, ha detto che non aveva mai avuto il coraggio di chiederlo alla moglie, ma era un suo desiderio, ho messo un dito e ho cominciato a frugare, ho subito sentito il cazzo entrare in tensione…..piano piano si è tirato su….ho continuato con la bocca a lavorarlo, fino a quando non era dritto e grosso. Quando mi è sembrato pronto, mi sono messa a sedere sopra e me lo sono infilata dentro….finalmente!!!! Era tutta la sera che desideravo quel momento, ho cominciato a muovermi piano, non volevo perdermi il momento, ho messo le mani sul suo torace e ho detto di non muoversi, avrei fatto io, non volevo che disperdesse forze, avevo voglia di avere qualche orgasmo, a fianco sentivo e vedevo che Vale ormai veniva continuamente, Anto le faceva cambiare posizione ogni tanto. Mentre cavalcavo Cesare e sentivo salire i primi spasmi dell’orgasmo, ho pensato che sarebbe stato bello toccare Vale, prenderle le tette, lei ha capito cosa avevo in mente ma mi ha bloccato con lo sguardo…peccato….allora ho accelerato, volevo sentire quel cazzo dentro che mi sbatteva le viscere….Cesare è stato molto bravo, proprio mentre stavo per venire ha seguito il mio ritmo con colpi in profondità. Sono esplosa!!! Mi ha detto più tardi (io non ricordo) che gli ho urlato delle parole irripetibili….naturalmente non mi accontentava un solo orgasmo, il suo cazzo ormai era di nuovo nel suo splendore, ho chiesto che mi prendesse a pecora (mia posizione preferita con cazzo di quelle dimensioni), volevo sentirmi sbattere da dietro…lui è stato molto bravo, infatti fin da quando è entrato ho cominciato a godere, non ricordo più quante volte sono venuta, era una cosa continua, non vedevo più neppure chi mi stava intorno….siamo andati avanti così fino a quando non è venuto di nuovo Cesare, mi sono accorta, solo quando ho sentito il liquido caldo dentro di me…io ero veramente presa dalle mie voglie…
Quando ci siamo sdraiati, mi sono resa conto che vale ed Anto ci stavano guardando, hanno detto che loro avevano terminato da un po', mentre noi eravamo impegnati. Chiara e Pino hanno detto di essere sotto shock, non avevano mai visto fare sesso dal vivo, hanno detto di essersi divertiti molto, ma che loro non riuscivano a fare qualcosa con altri presenti, non vedevano l’ora di rientrare a casa loro per scopare pensando alla serata cui avevano assistito….
E’ stato divertente salutarli, noi quattro nudi, loro che si mettevano i cappotti per uscire….
Devo dire che è stata una bella serata, anche se solo etero…certo, mi sarebbe piaciuto assaggiare quel corpo di Vale così pieno ….
P. S.: La mattina dopo mi è arrivato un messaggio di Chiara che voleva parlarmi….ma vi racconterò un’altra volta….
Publicado por Matura-60
5 meses atrás
Comentarios
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ex_cornuto
Bellissima storia
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ex_cornuto
Bellissima storia
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ex_cornuto
Bellissima storia
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Sprutz
Stupenda! Leggendolo mi sono immediatamente ritrovato insieme a voi!
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