Amore etero

La voglia d'incontrarti era tantissima. Mi avevi già conquistato, rapita con le tue parole, con i tuoi modi di pensare, parlare, ragionare, di ridere e scherzare... il mio cervello era ormai andato. Mi avevi incuriosito… su argomenti che mi erano ancora incerti. Mi dicesti: "Si fa l'amore con il cervello di una donna non con il suo corpo"... frase bella e d'effetto, ma ... avrei capito forse dopo cosa intendevi…
Volevo vederti... ed ero certa di voler fare l'amore con te. Non sapevo cosa sarebbe successo davvero però...
Il primo bacio sulla spiaggia provoca intorno a me vortici da volerci qualche secondo per riprendermi... il tuo profumo che m'inebria i sensi... la tua mano così simile alla mia e così piacevole al tatto... divori i chilometri verso casa e mi parli del paesaggio che non noto perché non riesco a staccarti gli occhi di dosso... il secondo bacio una volta chiusa la porta d'ingresso facendomi indietreggiare e accompagnandomi nella stanza da letto... la passione che cresce... mani che sfioravano i corpi, labbra contro labbra, lingue intrecciate, respiriamo l'aria una dell'altra... mi togli il vestito di dosso e mi lasci nel mio perizoma e reggiseno turchese che contrastano con le lenzuola rosse di seta... mi accarezzi e con lo sguardo segui la scia delle tue mani su di me, con il desiderio che nessun uomo era mai riuscito a trasmettermi... risali su di me, guardandomi negli occhi, mi baci e mi accorgo del tuo movimento ... incredibilmente sexy... delicato… sensuale ... per poi diventare eccitante... stimolante ... premi contro il mio bacino con il tuo...una sensazione di eccitazione strana... che aumenta... e più continui, più penetri la mia anima... Involontariamente il mio corpo ti segue nel movimento, sento il calore crescere, l'incastro perfetto dei nostri corpi... le mie mani che scivolavano lungo la tua schiena salendo fino ai tuoi capelli... percepisco che il gesto aumenta la tua carica sessuale, e con esso il tuo movimento e la mia eccitazione fino a gemiti di piacere, portando all’esasperazione il mio respiro... i miei battiti cardiaci... il tuo strusciare su di me... il sudore dei nostri corpi... ed ecco il tuo sguardo a pochi centimetri dal mio viso che supplica con ogni muscolo facciale di non fermarti. Il tuo respiro insieme al mio… le tue labbra dolci delicate e morbide che avevo assaggiato pochi istanti prima sono così vicine... ti stringo a me come a farti entrare dentro. Mi avvinghio a te in preda alla pazzia e ogni muscolo di me diventa irrequieto in cerca di un punto di arrivo che non pensavo che fosse possibile raggiungere così... l'emozione mi assale... trasporto totale verso il traguardo... ti sento così in simbiosi da riuscire quasi a percepire il tuo e il mio pulsare... e mentre continuo a dire alla mia testa che tutto ha dell'incredibile, un fluido caldo inonda il mio perizoma... mi avvinghio a te... ti stringo forte... e tu cessi il movimento... Ti posi su di me... mi abbracci e lì mi accorgo che anche i nostri respiri sono all’unisono come i battiti cardiaci... mi rendo conto di cosa siamo... una sola entità tu ed io... non solo corpi intrecciati, ma anche anime indissolubili per un istante. Le lacrime scendono sulle mie guance in un forte abbraccio di te... e tu te ne accorgi del mio respiro irregolare e ti distacchi dalla mia presa, per guardarmi e avere la conferma di quello che succede... mi guardi preoccupata e mi chiedi "va tutto bene?"... Le parole mi affollano la mente a tal punto da non riuscire a dire niente che un semplice " si … è che non mi è mai successo..." porto una mia mano dietro al tuo collo e cerco di raggiungere le tue labbra per rassicurarti.... in quel bacio c'è tutto... vorrei dirti che nessun uomo mi ha fatto provare quello che ho sentito con te, che ora avevo capito di cosa parlavi quando cercavi di dirmi che l'amore tra due donne è meraviglioso, che vorrei rimanere tra le tue braccia così per sempre... quel “per sempre” che avevo paura anche solo a pensarlo... che ho capito che non avevo capito nulla e che forse assisto alla mia prima vera lezione d'amore... vorrei dirti che le parole non sono sufficienti per descrivere quello che sento… che ho finalmente compreso che non serve spogliare una donna per amarla completamente... ora sono qui e non vorrei più andarmene... e le mie lacrime continuano a scendere... lacrime di felicità
Published by eleo
10 years ago
Comments
2
Please or to post comments
kissakie
kissakie 9 years ago
Nostalgia di amare non solo come atto fisico, ma come desiderio di gioia nell'aver trovato (magari per poco, o solo nella fantasia) un incastro perfetto, l'altra metà del sentimento. Per ottenere qualcosa di più che la semplice somma di due languori... Bello, mi piace.
Reply
bassotto75
bassotto75 10 years ago
Ciao, complimenti per il tuo pezzo... mi hai ricordato il film di Almodovar “lapelle che abito“ . L'amore viene prima dell'identità sessuale, non so quanto siala tua una storia inventata o un desiderio... ma c'è. tanta voglia di amore.
Reply