Chiara.
Ed ora vi racconto di Chiara: come accennato nell’ultimo racconto, mi ha mandato un messaggio la domenica mattina, dicendomi che voleva parlarmi…da sola, e ci siamo accordate per vederci qualche giorno dopo: un caffè presso un chiosco sul lungomare.
Quando è arrivata ho potuto ammirare il suo bel corpo fasciato da un vestito attillato corto, nonostante i suoi 50 anni può permettersi un abitino così, infatti ha un corpo molto proporzionato nonostante sia piccolina di statura. Quando ci siamo sedute ho subito buttato l’occhio sulle gambe che si offrivano allo sguardo, infatti l’abito era già corto abbastanza, e da seduta è scivolato verso l’alto, mostrando delle cosce piene e tornite. Ho subito scherzato sulle sue belle gambe e mi ha detto che va tanto in bici, le piace e ha scoperto che il movimento della pedalata le disegna molto i muscoli delle gambe, io non ho resistito e scherzando, con la scusa di sentire i suoi muscoli, le ho palpeggiato un po' le cosce….lei subito si è guardata intorno…controllando che qualcuno ci guardasse, ma a quell’ora c’era poca gente e nessuna ha fatto caso a noi.
Notavo che aveva un po' di tensione addosso, ed il perché me lo ha subito rivelato: ha detto di essere rimasta molto colpita ad avere assistito a delle scene di sesso dal vivo con persone che conosceva. Mi sembrava che non fosse tutto lì il turbamento, e ho provato ad indagare se avesse lei stessa desiderio di fare sesso con qualcuno che non fosse suo marito. Mi ha confidato, non senza difficoltà, che il suo desiderio ero io, le era piaciuto come potessi essere a mio agio di fronte ad altri a lasciarmi andare, e ha avuto un grande desiderio di toccarmi quando io mi sono messa di fronte a lei e suo marito. Mi ha fatto enorme tenerezza, e mi sono avvicinata a darle un bacio casto sulla guancia, non potevo fare altro visto dove eravamo, e le ho sussurrato in un orecchio, che se restassimo sole un pochino, in un posto più intimo, sarei stata felice di assaggiare le sue labbra. Lei era molto in imbarazzo, nonostante il desiderio che la assaliva, era la prima volta che un’altra donna le parlava in quel modo, che la facesse sentire desiderata.
Ho proposto che saremmo potute spostarci da lì….siamo andate via e l’ho invitata a salire in macchina con me, avevo la macchina parcheggiata in una strada secondaria, potevamo appartarci in macchina un pochino, quando si è seduta nel posto del passeggero, mi sono avvicinata e ho appoggiato dolcemente le labbra alle sue. A lei è piaciuto quel contatto, ha detto che le sembrava incredibile che stesse baciando una donna, lei che è sempre stata piuttosto bacchettona tutta la vita, e che solo dopo varie insistenze del marito, ha cominciato a fare sesso in modo diverso dal solito, e ad avere delle fantasie che mai avrebbe pensato di avere, fino alla sera che ha visto me fare sesso in modo così spregiudicato, e alla voglia di assaggiare un’altra donna.
Ha preso coraggio, e mi ha proposto di andare a casa sua, il marito non sarebbe rientrato che a tarda sera, avremo avuto modo di provare a conoscerci.
Sapevo che dovevo avvicinarmi piano piano, lei era alla prima esperienza con un’altra donna. Quando siamo entrate a casa sua, ci siamo sedute vicino sul divano, vedevo che era molto titubante, ho cercato di rompere il ghiaccio, chiedendo che genere di film porno preferivano vedere con il marito, che fantasie preferisse, mi ha risposto che il marito preferiva vedere film con trio: due donne che soddisfano insieme l’uomo, è una fantasia del marito che lei non approva, ma per compiacerlo ha detto che è sempre stata d’accordo a vederli, mentre parlava, io mi sono avvicinata e ho appoggiato una mano sulla sua coscia coperta dalla calza, ho ripetuto che aveva delle gambe bellissime, che invidiavo la sua tonicità, lei mi ha risposto che anche io avevo belle gambe, ma le ho detto che le ho un po' mollicie, una scusa per prenderle la mano e portarla sulle mie gambe…. Mentre mi toccava, le ho detto che aveva un tocco piacevole, che la sua mano mi dava dei brividi….mi sono avvicinata ancora e le ho detto che si sentiva un buon profumo dalla sua pelle, ho avvicinato le labbra al collo: “fammi sentire” le ho detto, e ho cominciato a dare dei piccoli baci al collo, sono salita sulle orecchie, continuavo a dare piccoli baci mentre la mia mano scorreva lungo la coscia.
Ho cominciato a sentire che lei rabbrividiva, sono passata col le labbra sulla guancia, e fino al mento, aveva un sapore di fiori di campo, la pelle setosa era un piacere da baciare. Ho visto che ha chiuso gli occhi e sono salita con le labbra a baciarli, baciavo le sopraciglia, il naso, e sono scesa sulle labbra….mmmm…ho avuto un brivido anche io, avevo proprio voglia di sentire le sue labbra, piccole, ben disegnate, ho preso il labbro inferiore e ho cominciato a succhiarlo….Chiara ha cominciato a dimenarsi, si sentiva che le piaceva, nuove sensazioni che si impadronivano di lei…ho lasciato il labbro e ho cominciato con la punta della lingua a leccare le sue buonissime labbra…mmm…mi sentivo bagnata, quella nuova conquista mi stava facendo godere già prima di toccarci…..la lingua leccava e la mia mano ha cominciato a risalire la coscia, quando ho incontrato la pelle nuda sotto la gonna, ho avuto uno spasmo di piacere…non credevo di avere tutto quel desiderio per Chiara, ma quella situazione che avevamo creato era diventata molto intensa.
Ho cercato la sua lingua con la mia, era carica di saliva, abbiamo cominciato a baciarci, prima in modo molto dolce, sensuale, ma i baci sono diventati presto passionali, cariche di voglia….si…eravamo pronte per passare al sesso….lei ha infilato la mano sotto la mia maglia…purtroppo sotto avevo il body…quella mattina faceva un freddo…..avrei voluto sentire la sua mano sulla pelle, comunque risaliva a cercare il mio seno, con la mano ha cominciato a strizzarmi una tetta, si è staccata dalla mia bocca per dirmi che voleva baciarmi i capezzoli, mi ha detto che lo desiderava da quando mi ha visto nuda, mi ha detto che avrebbe voluto succhiarmeli quando cavalcavo Cesare e li avevo belli turgidi….
Ci siamo spogliate velocemente, e lei ha detto che mi voleva sul letto, e siamo andate fra un bacio e l’altro in camera, abbiamo scostato piumino e lenzuola e ci siamo buttate una sull’altra, avevamo ancora l’intimo, peccato non ho fatto in tempo a guardarla con l’intimo, ce lo siamo tolte a vicenda mentre ci si baciava furiosamente….
Lei si è dedicata subito a leccarmi le tette, a succhiarmi i capezzoli, io ero sdraiata a pancia in su…tutta esposta per lei….mi ha detto che voleva baciarmi tutta….. dopo le tette, è scesa sulla pancia…mi baciava e teneva strette le tette con le mani…quando è scesa a baciarmi le gambe, mi accarezzava i fianchi…io sentivo uscire di tutto dalla mia passera….me la sentivo gonfia e fradicia…mi piaceva tantissimo come Chiara mi baciava e toccava, era la prima volta che faceva sesso con una donna, ma non sembrava per niente inesperta…
Quando ha cominciato a baciarmi l’inguine…tutto intorno alla passera, nell’interno coscia… ho avuto il primo orgasmo….mi ha fatto venire…senza toccarmi dentro…solo con baci sulla pelle…era bellissimo…lo ricordo bene: un’orgasmo salito lentamente, con le ondate che mi risalivano sul cervello….
Mi ha lasciata respirare un po'….e si è dedicata alla passera: ha cominciato a leccarmi gli umori che erano fuoriusciti prima, poi si è dedicata all’esterno con la lingua che leccava lungo le labbra….wow…c’ero quasi di nuovo…poi…a sorpresa, mentre leccava mi ha infilato un dito dentro e ha cominciato a muoverlo…sapeva benissimo cosa andare a cercare….mi ha fatto venire subito…ormai ero partita….non ricordo più bene cosa ha fatto dopo…perché ho cominciato ad avere una serie di orgasmi….non mi mollava più…ricordo ad un certo punto che ha cominciato a sgrilletarmi con la lingua…ho dovuto tenerle la testa per fermarsi…non ho retto…ho avuto un orgasmo devastante…dovevo fermarmi…sentivo i muscoli delle gambe che andavano per conto loro…..
Quando sono rientrata in me…lei mi guardava con desiderio, felice di avermi dato del piacere…le ho detto: “ora ti sdrai tu…e mi dedico io a te…...altrimenti devi chiamare un’ambulanza…perché io così mi sento male…mi stai facendo godere tanto”.
Mi sono dedicata qualche minuto di pausa, ero veramente spossata…..ma volevo far godere Chiara, se lo era meritato, e poi aveva degli occhi…sembrava un’invasata…si capiva che aveva bisogno di godere…
Le ho chiesto di mettersi a pancia in giù….volevo assaggiare quelle belle cosce dalla parte posteriore…e poi..volevo spiazzarla dedicandomi al suo culo…piccolo, ma sodo e con due chiappe che chiedevano solo di essere leccate……così ho cominciato a leccare le gambe…fino a salire sulle natiche…e leccavo…sono scesa sulla spaccatura e ho cercato subito il buchetto..ho cominciato a leccare l’ano tutto intorno…di tanto in tanto portavo la lingua un po' dentro…finchè….lei si è girata, ha chiesto di leccarle la passera…ho cominciato dalle labbra esterne, e piano piano ho infilato la lingua dentro la sua cavità….era bagnatissima…emetteva dei piccoli urletti, fuoriuscivano gli umori, densi, appicicosi…..ho cercato il grilletto…appena ho cominciato a leccarlo, lentamente, di fianco al cappuccio, lei si è sollevata sulle gambe per offrirsi…gli urletti erano diventati gemiti…..ho preso il grilletto con le labbra e le ho fatto un piccolo pompino, Chiara ha un clitoride bello grosso…..poi ho ripreso a leccarlo, prima lentamente, con la lingua che andava su e giù, dal grilletto alla passera, poi mi sono soffermata sul bottoncino e ho cominciato a leccarlo di fianco….sempre più velocemente, fino a farla venire con un orgasmo che l’ha fatta urlare e dimenarsi, mi sono tolta per farle assaporare quegli spasmi che la prendevano in tutto il corpo………
A un certo punto mi ha detto che voleva baciarmi, mi sono tolta e ci siamo abbracciate e baciate….eravamo esauste…mi ha detto che neanche nelle fantasie più spinte aveva immaginato di fare sesso con una donna in quel modo….Le ho detto che se voleva, eravamo solo all’inizio..due donne possono godere insieme in tanti modi….io..poi.…non avevo certo intenzione di lasciarla andare così….….le ho detto “la prossima volta inizio io…così sono più riposata”…ci siamo fatte una bella risata…
Ci siamo fatte la doccia insieme come due ragazze che finiscono di fare un allenamento sportivo, giocando con i nostri corpi, baciandoci e insaponandoci a vicenda…Ci siamo salutate con la promessa che non sarebbe passato tanto tempo senza vederci.
Quando è arrivata ho potuto ammirare il suo bel corpo fasciato da un vestito attillato corto, nonostante i suoi 50 anni può permettersi un abitino così, infatti ha un corpo molto proporzionato nonostante sia piccolina di statura. Quando ci siamo sedute ho subito buttato l’occhio sulle gambe che si offrivano allo sguardo, infatti l’abito era già corto abbastanza, e da seduta è scivolato verso l’alto, mostrando delle cosce piene e tornite. Ho subito scherzato sulle sue belle gambe e mi ha detto che va tanto in bici, le piace e ha scoperto che il movimento della pedalata le disegna molto i muscoli delle gambe, io non ho resistito e scherzando, con la scusa di sentire i suoi muscoli, le ho palpeggiato un po' le cosce….lei subito si è guardata intorno…controllando che qualcuno ci guardasse, ma a quell’ora c’era poca gente e nessuna ha fatto caso a noi.
Notavo che aveva un po' di tensione addosso, ed il perché me lo ha subito rivelato: ha detto di essere rimasta molto colpita ad avere assistito a delle scene di sesso dal vivo con persone che conosceva. Mi sembrava che non fosse tutto lì il turbamento, e ho provato ad indagare se avesse lei stessa desiderio di fare sesso con qualcuno che non fosse suo marito. Mi ha confidato, non senza difficoltà, che il suo desiderio ero io, le era piaciuto come potessi essere a mio agio di fronte ad altri a lasciarmi andare, e ha avuto un grande desiderio di toccarmi quando io mi sono messa di fronte a lei e suo marito. Mi ha fatto enorme tenerezza, e mi sono avvicinata a darle un bacio casto sulla guancia, non potevo fare altro visto dove eravamo, e le ho sussurrato in un orecchio, che se restassimo sole un pochino, in un posto più intimo, sarei stata felice di assaggiare le sue labbra. Lei era molto in imbarazzo, nonostante il desiderio che la assaliva, era la prima volta che un’altra donna le parlava in quel modo, che la facesse sentire desiderata.
Ho proposto che saremmo potute spostarci da lì….siamo andate via e l’ho invitata a salire in macchina con me, avevo la macchina parcheggiata in una strada secondaria, potevamo appartarci in macchina un pochino, quando si è seduta nel posto del passeggero, mi sono avvicinata e ho appoggiato dolcemente le labbra alle sue. A lei è piaciuto quel contatto, ha detto che le sembrava incredibile che stesse baciando una donna, lei che è sempre stata piuttosto bacchettona tutta la vita, e che solo dopo varie insistenze del marito, ha cominciato a fare sesso in modo diverso dal solito, e ad avere delle fantasie che mai avrebbe pensato di avere, fino alla sera che ha visto me fare sesso in modo così spregiudicato, e alla voglia di assaggiare un’altra donna.
Ha preso coraggio, e mi ha proposto di andare a casa sua, il marito non sarebbe rientrato che a tarda sera, avremo avuto modo di provare a conoscerci.
Sapevo che dovevo avvicinarmi piano piano, lei era alla prima esperienza con un’altra donna. Quando siamo entrate a casa sua, ci siamo sedute vicino sul divano, vedevo che era molto titubante, ho cercato di rompere il ghiaccio, chiedendo che genere di film porno preferivano vedere con il marito, che fantasie preferisse, mi ha risposto che il marito preferiva vedere film con trio: due donne che soddisfano insieme l’uomo, è una fantasia del marito che lei non approva, ma per compiacerlo ha detto che è sempre stata d’accordo a vederli, mentre parlava, io mi sono avvicinata e ho appoggiato una mano sulla sua coscia coperta dalla calza, ho ripetuto che aveva delle gambe bellissime, che invidiavo la sua tonicità, lei mi ha risposto che anche io avevo belle gambe, ma le ho detto che le ho un po' mollicie, una scusa per prenderle la mano e portarla sulle mie gambe…. Mentre mi toccava, le ho detto che aveva un tocco piacevole, che la sua mano mi dava dei brividi….mi sono avvicinata ancora e le ho detto che si sentiva un buon profumo dalla sua pelle, ho avvicinato le labbra al collo: “fammi sentire” le ho detto, e ho cominciato a dare dei piccoli baci al collo, sono salita sulle orecchie, continuavo a dare piccoli baci mentre la mia mano scorreva lungo la coscia.
Ho cominciato a sentire che lei rabbrividiva, sono passata col le labbra sulla guancia, e fino al mento, aveva un sapore di fiori di campo, la pelle setosa era un piacere da baciare. Ho visto che ha chiuso gli occhi e sono salita con le labbra a baciarli, baciavo le sopraciglia, il naso, e sono scesa sulle labbra….mmmm…ho avuto un brivido anche io, avevo proprio voglia di sentire le sue labbra, piccole, ben disegnate, ho preso il labbro inferiore e ho cominciato a succhiarlo….Chiara ha cominciato a dimenarsi, si sentiva che le piaceva, nuove sensazioni che si impadronivano di lei…ho lasciato il labbro e ho cominciato con la punta della lingua a leccare le sue buonissime labbra…mmm…mi sentivo bagnata, quella nuova conquista mi stava facendo godere già prima di toccarci…..la lingua leccava e la mia mano ha cominciato a risalire la coscia, quando ho incontrato la pelle nuda sotto la gonna, ho avuto uno spasmo di piacere…non credevo di avere tutto quel desiderio per Chiara, ma quella situazione che avevamo creato era diventata molto intensa.
Ho cercato la sua lingua con la mia, era carica di saliva, abbiamo cominciato a baciarci, prima in modo molto dolce, sensuale, ma i baci sono diventati presto passionali, cariche di voglia….si…eravamo pronte per passare al sesso….lei ha infilato la mano sotto la mia maglia…purtroppo sotto avevo il body…quella mattina faceva un freddo…..avrei voluto sentire la sua mano sulla pelle, comunque risaliva a cercare il mio seno, con la mano ha cominciato a strizzarmi una tetta, si è staccata dalla mia bocca per dirmi che voleva baciarmi i capezzoli, mi ha detto che lo desiderava da quando mi ha visto nuda, mi ha detto che avrebbe voluto succhiarmeli quando cavalcavo Cesare e li avevo belli turgidi….
Ci siamo spogliate velocemente, e lei ha detto che mi voleva sul letto, e siamo andate fra un bacio e l’altro in camera, abbiamo scostato piumino e lenzuola e ci siamo buttate una sull’altra, avevamo ancora l’intimo, peccato non ho fatto in tempo a guardarla con l’intimo, ce lo siamo tolte a vicenda mentre ci si baciava furiosamente….
Lei si è dedicata subito a leccarmi le tette, a succhiarmi i capezzoli, io ero sdraiata a pancia in su…tutta esposta per lei….mi ha detto che voleva baciarmi tutta….. dopo le tette, è scesa sulla pancia…mi baciava e teneva strette le tette con le mani…quando è scesa a baciarmi le gambe, mi accarezzava i fianchi…io sentivo uscire di tutto dalla mia passera….me la sentivo gonfia e fradicia…mi piaceva tantissimo come Chiara mi baciava e toccava, era la prima volta che faceva sesso con una donna, ma non sembrava per niente inesperta…
Quando ha cominciato a baciarmi l’inguine…tutto intorno alla passera, nell’interno coscia… ho avuto il primo orgasmo….mi ha fatto venire…senza toccarmi dentro…solo con baci sulla pelle…era bellissimo…lo ricordo bene: un’orgasmo salito lentamente, con le ondate che mi risalivano sul cervello….
Mi ha lasciata respirare un po'….e si è dedicata alla passera: ha cominciato a leccarmi gli umori che erano fuoriusciti prima, poi si è dedicata all’esterno con la lingua che leccava lungo le labbra….wow…c’ero quasi di nuovo…poi…a sorpresa, mentre leccava mi ha infilato un dito dentro e ha cominciato a muoverlo…sapeva benissimo cosa andare a cercare….mi ha fatto venire subito…ormai ero partita….non ricordo più bene cosa ha fatto dopo…perché ho cominciato ad avere una serie di orgasmi….non mi mollava più…ricordo ad un certo punto che ha cominciato a sgrilletarmi con la lingua…ho dovuto tenerle la testa per fermarsi…non ho retto…ho avuto un orgasmo devastante…dovevo fermarmi…sentivo i muscoli delle gambe che andavano per conto loro…..
Quando sono rientrata in me…lei mi guardava con desiderio, felice di avermi dato del piacere…le ho detto: “ora ti sdrai tu…e mi dedico io a te…...altrimenti devi chiamare un’ambulanza…perché io così mi sento male…mi stai facendo godere tanto”.
Mi sono dedicata qualche minuto di pausa, ero veramente spossata…..ma volevo far godere Chiara, se lo era meritato, e poi aveva degli occhi…sembrava un’invasata…si capiva che aveva bisogno di godere…
Le ho chiesto di mettersi a pancia in giù….volevo assaggiare quelle belle cosce dalla parte posteriore…e poi..volevo spiazzarla dedicandomi al suo culo…piccolo, ma sodo e con due chiappe che chiedevano solo di essere leccate……così ho cominciato a leccare le gambe…fino a salire sulle natiche…e leccavo…sono scesa sulla spaccatura e ho cercato subito il buchetto..ho cominciato a leccare l’ano tutto intorno…di tanto in tanto portavo la lingua un po' dentro…finchè….lei si è girata, ha chiesto di leccarle la passera…ho cominciato dalle labbra esterne, e piano piano ho infilato la lingua dentro la sua cavità….era bagnatissima…emetteva dei piccoli urletti, fuoriuscivano gli umori, densi, appicicosi…..ho cercato il grilletto…appena ho cominciato a leccarlo, lentamente, di fianco al cappuccio, lei si è sollevata sulle gambe per offrirsi…gli urletti erano diventati gemiti…..ho preso il grilletto con le labbra e le ho fatto un piccolo pompino, Chiara ha un clitoride bello grosso…..poi ho ripreso a leccarlo, prima lentamente, con la lingua che andava su e giù, dal grilletto alla passera, poi mi sono soffermata sul bottoncino e ho cominciato a leccarlo di fianco….sempre più velocemente, fino a farla venire con un orgasmo che l’ha fatta urlare e dimenarsi, mi sono tolta per farle assaporare quegli spasmi che la prendevano in tutto il corpo………
A un certo punto mi ha detto che voleva baciarmi, mi sono tolta e ci siamo abbracciate e baciate….eravamo esauste…mi ha detto che neanche nelle fantasie più spinte aveva immaginato di fare sesso con una donna in quel modo….Le ho detto che se voleva, eravamo solo all’inizio..due donne possono godere insieme in tanti modi….io..poi.…non avevo certo intenzione di lasciarla andare così….….le ho detto “la prossima volta inizio io…così sono più riposata”…ci siamo fatte una bella risata…
Ci siamo fatte la doccia insieme come due ragazze che finiscono di fare un allenamento sportivo, giocando con i nostri corpi, baciandoci e insaponandoci a vicenda…Ci siamo salutate con la promessa che non sarebbe passato tanto tempo senza vederci.
1 year ago