Nera
Dopo l ennesima serata con maschi sul sito che si eccitavano facendosi raccontare le mie avventure erotiche proponendomi lo stesso con loro, mi collegai sulla app lesbo per vedere se ci fosse qualcosa di interessante per ravvivare la serata. Dopo un po' trovai una donna nigeriana, che come foto mi mandó un culo da favola, enorme sfidandomi "Chissá se sei brava come dici!" Senza nemmeno chiederle dettagli sui suoi feticci e le sue performance sessuali le diedi il mio indirizzo. Arrivó un armadio di circa 1 metro e 90, di corporatura robusta, ma non grassa, con le classiche treccioline usate dalle donne di quei paesi e con un abbigliamento..... leggermente volgare. Ci sedemmo a bere qualcosa sul divano, per sciogliere il ghiaccio, e intravedendo sotto la minigonna, notai che non aveva biancheria. Lei si accorse del mio stupore ed intinse un dito nel prosecco per poi allargare le gambe e passarselo sulla vagina, allargando le gambe. "Vuoi favorire?" mi chiese col suo strano accento. Io avvicinai il viso ed assaporai quel sapore acre, mentre lei mi accarezzava la testa, rilassandosi, Decidemmo di spostarci sul letto, ci spogliammo, e ci abbracciammo, mentre lei baciandomi si mise sopra di me. Adoravo cuel corpo di ebano, amavo toccarlo, accarezzarlo...... ero eccitatissima. Lui si mise in ginocchio accanto a me e mi disse "Leccami ancora" Io ubbidii, mentre lei da quella posizione, inizió a giocare col mio clitoride, con le sue dita. Eravamo bagnatissime tutte e due. Il suo liquido veiva leccato da me, ed io mio bagnava le sue dita. "Voglio ammanettarti al letto" mi disse. Io mi irrigidii un poco, ma lei rise "Mica voglio sgozzarti........." Tiró fuori dalla borsa due manette e mi trovai ammanettata con le braccia al letto. Avvicinó la figa al mio viso nuovamente, stavolta dandomi la schiena. Sditalinandomi si godeva la mia lingua che entrava ed usciva e la mia bocca costretta ad assaporare il suo squirt, senza che potessi scappare. Gemeva come non mai, ed io anche ripresi ad eccitarmi. Ammanettata, senza possibiltá di fuga, con una nera....... ed il modo in cui mi sditalinava...... in breve il mio eccitarmi divenne incontrollato. Quando se ne accorse spostó il suo culo sulla sua faccia. Ebbi a malapena il tempo di esclamare "Ma non é lavato" che sentii lei rispondere "Ci sei tu per questo" e la sua mano che mi spingeva la testa, mentre lei si muoveva avanti ed indietro. "Pulisci...... pulisci un vero culo......" gemeva lei mentre mi impuzzava tutta la faccia. Io gemevo ma non so per cosa. Disgusto...... eccitazione...... sottomissione......! "Entra dentro con la lingua, pulisci e ingoia quello che pulisci!" Io ero su di giri....... ero sempre piú eccitata, ma lei gestiva anche il mio orgasmo. ! miei gemiti divennero urla. "Si....... ti prego........ tutto quello che vuoi....... buono....... " urlavo e gemevo, mentre lei cavalcava la mia faccia, sempre piú velocemente. "Brava..... siiiii..... sei mia....... odora e pulisci........" disse lei, muovendosi sempre piú veloce, sia col suo culo che col suo dito. Godemmo assieme. Lei restó ancora in quella posizione, mentre io con tenerezza baciavo il suo buco del culo. "sei fantastica!" mormorai. "Lo so", mi rispose. "Continua a baciare" ordinó. Le mie labbra accarezzavano il suo buco, mentre io ammiravo le sue grandi chiappe nere. Le sue dita ancora entravano ed uscivano da me. Secondo round? Mi sentii prendere per i capelli e lei mi ordinó "Odora" e mi sganció una scorreggia in faccia. Scostai il viso, ma lei strattonando i capelli urló "Odora ho detto". Ubbidii. "Tutto quello che voglio, hai detto........ " Gemette. "Devi pulirmi ed odorarmi il culo ogni volta che te lo ordino" continuó, mentre ondeggiava su di me con tutto il suo peso. Mi slegó le manette. Abbracciai quel culo. "Si......." conclusi io, rendendomi la sua schiava leccaculo come fosse in matrimonio.
4 years ago