Manuela

tutto è cambiato quel giorno in cui lui lo ha tirato fuori dal suo costume aderente,
l'ho visto nei tuoi occhi,lì in quel giardino d'estate.
era un serpente,oltre il doppio del mio e non era ancora tutto duro.lo ha agitato oscenamente davanti ai nostri visi.
mi chiedevi sempre di lui, dei giochi fatti da ragazzini,poi hai smesso di parlarne.
lui ti era ostile in pubblico ma...ti fotteva in privato.
ti ha scopata per un'estate intera in ogni angolo di quel giardino.
prima di vedervi, prima che tu me lo dicessi, prima che lui se ne vantasse, l'avevo capito dai tuoi buchi sempre più larghi.
piu volte al giorno, fino all'inizio delle lezioni.
poi tu mi hai lasciato dicendo che ero troppo debole, e lui disse che era meglio così, perchè eri una zoccola.
io ti avrei amata sempre e lo sai.
per altre estati mi avresti i saluti attraverso lui, che li condiva con le battute sui nuovi incontri che avevate.
"è rimasta affezionata" diceva con un ghigno toccandosi la patta oscena