La moglie del mio migliore amico

Patrizia, è una donna di 44 anni, veramente bellissima e sensuale ed è lei la moglie del mio migliore amico, Marco.
La signora in questione, ha due belle tette sode, una quarta abbondante ma soprattutto completamente naturali. Capelli corti e un culetto niente male, fanno di lei una bomba sexy che certamente non passa mai inosservata.

Il mio amico Marco, è un camionista di professione e da molti anni fa lunghissimi viaggi all’estero, rimanendo fuori casa anche per 10 giorni. Se vi dico che abita nello stesso mio palazzo, potete fare due conti e se vi tornano, capirete che la moglie molto spesso viene a casa mia a trovare la mia compagna per scambiare due chiacchiere, dato che sono molto amiche anche loro.

La settimana scorsa, sentii suonare il campanello di casa, erano le 18 circa ed ero solo a casa, la mia compagna era appena uscita a fare la spesa, strana coincidenza vero? Chi poteva essere se non la signora Patrizia? La salutai e la feci entrare! Le chiesi se aveva bisogno di qualcosa, e lei mi disse che aveva finito le uova e se potevo gentilmente prestargliene un paio.

Ero molto felice di vederla, e non riuscivo a nasconderle la cosa, lei mi chiese dove era Marina (la mia compagna) e gli dissi che era a fare la spesa e non sarebbe rientrata non prima di un’ora.

Mi sorrise e avvicinandosi a me, mi sussurrò all’orecchio “Perché non ne approfittiamo?!” io gli risposi “vuoi cornificare tuo marito?” e lei “amore, pensi che sia la prima volta?”. Non esitai neanche un secondo e la iniziai a baciare con la lingua, subito quella zozzona mi calò i pantaloni e le mutande, cominciando a farmi i grattini con le sue unghie lunghe sulle palle, poi leccando molto lentamente e dolcemente la cappella del mio pisello.

Avevo un’erezione incredibile, era ormai di marmo, per niente imbarazzato gli chiesi di continuare a farmi i pompini, dato che li faceva benissimo, e lei presa dal momento cominciò a gridare frasi da vera ninfomane, come “sono una puttana” “mio marito è un cornuto” “sborrami in faccia”.

Ma io avevo una gran voglia di scoparla, la misi a pecora sul divano di casa e gli cominciai a leccargli il culo e la figa, era già tutta bagnata, quindi era arrivato il momento di penetrarla, prima davanti e poi dietro.

Il sesso anale era stato sempre un mio tabù, la mia compagna non è una grande amante di questa pratica, ma lei si, Patrizia adorava prenderlo nell’ano, e si vedeva, o meglio si sentiva, dalle sue urla. Non facevo altro che tappargli la bocca per non fare sentire niente ai vicini, ma più gli chiudevo la bocca e lei più si agitava e più gridava, la troia si eccitava a fare la stronzetta!

Il gioco si faceva duro ed io scesi in campo, l’afferrai con prepotenza e la feci mettere in ginocchio e gli gridai ad alta voce “brutta puttanella” adesso apri la bocca e prenditi tutta la mia sborra nella tua bocca calda, mi masturbai con lei in ginocchio e gli schizzai tutto quello che avevo nelle palle, un’ondata bollente di sperma.

Poi mi dedicai a lei, per farla arrivare all’orgasmo non ci misi molto tempo, una bella leccata sul clitoride e dopo un paio di minuti lei chiuse le gambe con la mia testa dentro, capì che era arrivata al capolinea. Alla fine andai in bagno e con della carta igienica tornai in salotto ad asciugare il pavimento della mia sborra e del sudore che aveva lasciato la signora Patrizia sulle piastrelle di casa.

Da quella volta diventai l’amante ufficiale della moglie del mio migliore amico e tutt’ora continuo a scoparmela, quando lui è fuori per lavoro. Non me ne vergogno affatto di questa cosa e non ho mai pentimenti, se ha la moglie zoccola non è colpa mia! Siete d’accordo?!
Yayınlayan andy1004
1 yıl önce
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