Mi guarda il pacco nel camerino

Sono un ragazzo di 25 anni, con un bel cazzo. (detto dalle ragazze che me l'hanno succhiato)
Vi voglio raccontare di un episodio anzi più episodi che hanno come protagonista (a parte il mio cazzo) una ragazza che lavora nel supermarket del cinese sotto casa. Questa ragazza è di etnia indiana, bassina, (come piace a me) magra e con capelli lunghissimi neri, non conosco la sua età ma credo ne abbia diciotto.

Simile a questa ragazza:

Mi guarda il pacco nel camerino
La prima volta che l'ho vista mi ha trasmesso una mega-erezione ed ho deciso "questa la devo scopare".
Ho iniziato a mostrarle il cazzo NON fuori i pantaloni, anche perché il locale è video sorvegliato, ma attraverso il rigonfiamento del pantalone, indosso sempre pantaloni di tuta aderenti o pantaloncini. Così mi sono fatto forza e con il cazzo ben indurito mi avvicino a lei,


le chiedo
IO: "scusa ti vorrei chiedere se hai caricabatteria per iphone?"
LEI: "si sono da quella parte"
Cavolo non ha fatto caso al mio pacco... allora ci ritorno...
IO: "Ho trovato questo, secondo te va bene?" intanto abbasso la s**tola in basso parallela al rigonfiamento ed allora lo vede e continua a fissarlo come incuriosita...
LEI: "Si questo va bene"
Penso che per oggi possa bastare e vado via. Qualche giorno dopo ritorno ma cerco di acquistare un capo di abbigliamento. Mi reco al reparto intimo maschile e come se fosse un segno del destino la trovo lì a sistemare le mutande. Ne prendo una e mi avvicino.
IO: "Scusami c'è una taglia più grande di questa?" esponendole vicino al cazzo ben eretto.
LEI: "Controlla da dove le hai prese" notando il pacco"
allora prendo sicurezza...
IO: "Ti piace?"
LEI: "Si" e sorride
IO: "Ti va di vederci dopo che hai finito di lavorare?"
LEI: "No grazie"
Sembrava convinta ma niente... insisto...
IO: "Se vuoi ti posso dare 100 euro tutti per te"
LEI: "No no grazie"
Capisco che fosse impegnata e vado via.
Ritorno il giorno dopo, giro tutte le corsie ma non la trovo, penso fosse in pausa pranzo e vado via.Ritorno dopo qualche giorno in un altro orario ed eccola là, bellissima un jeans attillato che le mette in risalto il culetto ed una bella camicetta rossa. Trovo una maglietta che mi piace e mi avvicino.
IO: "Ciao sei sempre bellissima, questa maglia sei se c'è una taglia più grande?
LEI: "Aspetta che ti aiuto" suonava come un "ora te lo succhio tutto"
IO: "Allora vado in camerino per misurarla mi porteresti la maglia lì"
ed accetta. Vado a spogliarmi, tolgo la maglia ed abbasso i pantaloni iniziando a segarmi pensando a lei. Mi guardo allo specchio ed era veramente ben duro.
Arriva lei mi chiama da fuori il camerino.
LEI: "Scusa ho la maglietta"
IO: "Vieni, avvicinati"
Così le si sporge all'interno, mi vede il cazzone e non smette di fissarlo.
IO: "E' grande vero?"
LEI: "SI!" ridendo
IO: "Dai entra"
LEI: "NO"
e non smette di fissarlo, non scappa, si gode lo spettacolo...
IO: "Ti piace il mio cazzo?"
LEI: "Si!"
IO: "Metti la mano se vuoi"
LEI: "NO devo andare"
Mi rivesto, vado a cercarla, la saluto sorridendo e mi ricambia il sorriso.
Poi è iniziata questa maledetta quarantena ed hanno chiuso tutto. Non conosco niente di lei neanche il nome, mi ha fatto divertire molto in quei pochi attimi.
DOMANDA: Ho capito che per qualche motivo non si lascia andare, forse perché a lavoro ci sono le telecamere o magari è fidanzata. Vorrei farmelo almeno toccare. Cosa mi consigliate di fare o di dire?
Opublikowano przez MichaelPervy
4 lata/lat temu
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